In fase di progettazione di macchinari, linee e impianti industriali che prevedono l’utilizzo di monitor da pannello è fondamentale prevedere e garantire una buona durabilità e una agevole riparabilità. Questi elementi consentono di ridurre al minimo i costi di manutenzione e di mancata produzione dovuta al fermo macchina.
È dunque necessario tenere in considerazione sia i parametri rigidamente informatici, sia le caratteristiche dei componenti che verranno impiegati per la realizzazione del prodotto finale.
Cosa fa la differenza in un monitor frontequadro
Risoluzione, dimensione e tipo di connessione sono solo alcuni dei criteri su cui si basa l’ideazione e la produzione dei dispositivi destinati ad interfacciarsi con i sistemi informatici.
Un’interfaccia SCADA, per esempio, potrebbe avere requisiti minimi di dimensione e risoluzione per consentire uno specifico utilizzo da parte degli operatori. Un determinato tipo di input è invece indispensabile per evitare di complicare inutilmente l’uso del macchinario con l’impiego di adattatori o schede aggiuntive.
Queste caratteristiche, seppur importanti, costituiscono tuttavia una condizione necessaria ma non sufficiente alla realizzazione di un prodotto di ottima qualità ed elevate prestazioni.
Nella progettazione industriale, infatti, sono i dettagli a determinare la validità di un macchinario ed è dunque necessario valutare con attenzione una serie di parametri sia fisici che costruttivi.

Come scegliere il giusto monitor frontequadro
Un monitor industriale deve essere funzionale allo scopo per cui è stato progettato e avere quindi determinati attributi dal punto di vista informatico. Allo stesso modo, deve presentare caratteristiche costruttive tali da garantire affidabilità e durabilità in ambienti difficili.
Tra le peculiarità a cui prestare particolare attenzione rientrano:
✔ luminosità
✔ resistenza meccanica
✔ resistenza agli agenti chimici
✔ impermeabilità a liquidi e polveri
✔ range termico di lavoro
La luminosità, ad esempio, è un fattore determinante in alcuni ambienti; se non progettata per rispondere a specifiche esigenze, rende il prodotto inadeguato all’impiego a cui è destinato.
Progettare la durabilità non è solo una questione di specifiche
Un altro aspetto che merita una particolare valutazione nella scelta del macchinario industriale più adeguato alle proprie esigenze è la possibilità di intervento per manutenzione, riparazione e sostituzione.
Molto spesso, dietro un prodotto consumer si cela il rischio di incontrare difficoltà nella riparazione o sostituzione di alcune sue parti; una nuova release o un cambio di versione di qualche componente interno potrebbero rendere impossibile qualsiasi tentativo di manutenzione e costringere a rimpiazzare l’intero macchinario dopo pochi anni dal suo acquisto.
Meglio, dunque, affidarsi a fornitori che possano garantire sia un ciclo di vita dei prodotti piuttosto lungo, sia la conservazione delle specifiche, anche a livello di layout e dimensioni, di uno specifico part number.
I monitor frontequadro che proponiamo sono progettati e realizzati per ottimizzare tutti i requisiti tecnici e meccanici che abbiamo fin qui analizzato.
Le opzioni disponibili nel nostro catalogo rientrano in due macro categorie:

Monitor frontequadro ARCDIS
- chassis in alluminio pressofuso IP66 frontale
- range termico fino a -20+60°C
- opzione high brightness fino a 1000 nits per applicazioni outdoor


Monitor frontequadro OPD9000
- 100% made in Germany
- porta USB slave
- innovativo sistema di fissaggio a pannello che non richiede viti o staffe aggiuntive
- disponibilità del kit extender per un collegamento PC-monitor fino a 100m
