In Italia il PNRR ha senza dubbio dato un impulso a tutto il settore industriale per quanto riguarda la digitalizzazione. Troppo spesso, però, quando si ragiona di transizione 4.0 o di industria 4.0, ci si ferma agli aspetti legati ai servizi e alle soluzioni software, mentre l’hardware viene in qualche modo lasciato ai margini.

Vediamo invece perché sono proprio i macchinari e i computer industriali a costituire uno dei fondamenti della trasformazione digitale.

Uno dei principali presupposti di Industria 4.0 è lo scambio di dati nelle tecnologie di produzione. La raccolta e l’analisi dei dati sono un fondamento sul quale si basa buona parte del Piano Transizione 4.0 e del PNRR relativo al comparto industriale.

L’efficacia e la fluidità di questi due processi è strettamente legata alle caratteristiche dell’hardware impiegato. Dalla prima fase di raccolta dati fino alle più complesse procedure di gestione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni, l’hardware giusto fa la differenza.

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Il ruolo dell’hardware nella transizione digitale

Nonostante la rilevanza sempre maggiore assunta dal Cloud nell’evoluzione del mercato digitale, l’hardware conserva ancora un ruolo di primo piano.

Grazie alla sua indipendenza dalla dotazione informatica aziendale, il Cloud riduce la necessità di utilizzare server e altri dispositivi aziendali (per esempio quelli di archiviazione e di rete). Eppure, la realtà del settore industriale è complessa e le ultime tendenze sembrano confermare che la strada migliore sia quella dei modelli ibridi, in cui Cloud e hardware interno convivono.

hardware digitale

Vi sono tuttora alcuni processi e tecnologie che non possono fare a meno dell’impiego di un hardware:

  • i principi dell’Hybrid Cloud o dell’Edge Computing
  • la fase iniziale del processo di raccolta dati (prima di transitare verso un eventuale Cloud i dati devono essere raccolti e immagazzinati)
  • la gestione dei macchinari e dei processi che oggi, sempre di più, passa per strumenti come HMI e SCADA

L’importanza dell’hardware nel PNRR e nelle misure a supporto dell’industria

Per un’azienda, gli investimenti in strumentazioni e macchinari sono fra i più solidi e consistenti perché, di fatto, permettono di aumentare il numero e la qualità degli asset aziendali.

In questi termini, troviamo un analogo approccio all’interno dei provvedimenti a vantaggio dell’innovazione.

L’hardware rientra nei beni strumentali che mediamente dispongono di agevolazioni di maggiore entità in confronto, per esempio, a quanto accade sul software.

Durabilità e affidabilità dell’hardware digitale, per esempio i PC industriali, hanno ormai raggiunto livelli paragonabili a quelli dei prodotti di altri comparti. Questo significa che programmare un aggiornamento dei sistemi oggi, utilizzando anche i diversi incentivi disponibili, offre l’opportunità di preparare l’azienda al futuro, grazie a una infrastruttura IT di appoggio adeguata alle necessità presenti e a venire.

Perché scegliere computer e dispositivi industriali SisAv per l’aggiornamento tecnologico

La scelta dell’hardware da utilizzare deve essere effettuata con attenzione.

I prodotti pensati per l’industria godono di accorgimenti particolari in termini di progettazione e criteri costruttivi. Si tratta di una serie di caratteristiche che consentono di soddisfare le più svariate esigenze del settore industriale.

È indispensabile scegliere un hardware capace di:

  • Offrire una buona business continuity
  • Permettere riparazioni in tempi rapidi
  • Lavorare in ambienti difficili
  • Resistere alle sollecitazioni a cui sono soggetti i dispositivi (ad esempio a bordo macchina)

Per maggiori approfondimenti leggi: “Panel PC industriali: per una garanzia di continuità”.

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I partner SisAv propongono prodotti hardware basati su soluzioni a lungo ciclo di vita.

Mentre i dispositivi progettati per scopi non prettamente industriali hanno termini di garanzia piuttosto brevi (limitati a pochi anni), i prodotti SIS.AV garantiscono supporto e assistenza da parte delle case madri decisamente più lunghi e compatibili con le tempistiche dell’industria.

SisAv, inoltre, offre un servizio di riparazione in-house che permette di gestire eventuali guasti in tempi estremamente brevi.