Power over Ethernet (PoE) è una tecnologia per connessioni Ethernet cablate, che consente ai dispositivi di ricevere alimentazione e dati sullo stesso cavo.
Si tratta di una soluzione che può semplificare l’installazione e l’implementazione della rete, perché elimina la necessità di cavi di alimentazione separati.

La tecnologia PoE viene utilizzata in diverse applicazioni, tra cui:
- telecamere IP
- telefoni VoIP
- moduli di I/O remoti
- PC e Panel PC
Le reti PoE prevedono due classi di dispositivi:
- il PSE (Power Source Equipment) in grado di erogare alimentazione al sistema
- il PD (Powered Device) cioè il dispositivo alimentato tramite PoE
Power over Ethernet (PoE): cos’è e come funziona?
Come abbiamo accennato in apertura, Power over Ethernet (PoE) è una tecnologia per reti locali che consente di trasportare la corrente elettrica necessaria per il funzionamento dei dispositivi tramite i cavi dati anziché tramite i cavi di alimentazione.
PoE elimina la necessità di prese a muro o circuiti elettrici dedicati, ed è quindi ideale per dispositivi difficili o costosi da alimentare in modo convenzionale e per ridurre la complessità degli impianti.

Sono solo due i requisiti da soddisfare per l’applicazione della tecnologia PoE:
- la disponibilità di strumenti di networking in grado di alimentare attraverso le porte di rete
- l’uso di cavi o cablaggi compatibili per garantire la trasmissione corretta di segnale e potenza
Il principio di base è quello di usare due delle quattro coppie di cavi di un cavo Ethernet per la trasmissione di potenza.
Da un punto di vista formale, PoE è definito dallo standard IEEE 802.3af e dal successivo IEEE 802.3at (PoE+).
La tecnologia PoE è compatibile con i dispositivi terminali non PoE. È quindi possibile collegare senza rischi un dispositivo non alimentato attraverso la rete a una porta alimentata.
I vantaggi della tecnologia PoE
Con la presenza sempre maggiore di reti ethernet , un primo, grande vantaggio della tecnologia PoE appare evidente: è sufficiente portare un solo cavo per dati e alimentazione.
Da qui, derivano ulteriori benefici:
- Risparmio sui costi:
PoE elimina la necessità di installare linee elettriche dedicate per i dispositivi di rete. Ciò può comportare notevoli risparmi sui costi, in particolare nelle installazioni in cui è necessario alimentare molti dispositivi a basso consumo
- Flessibilità:
PoE offre flessibilità in termini di installazione e posizionamento del dispositivo. I dispositivi possono essere posizionati ovunque ci sia una connessione Ethernet, senza doversi preoccupare della vicinanza a una presa di corrente; inoltre, i dispositivi possono essere spostati con lestrema facilità, senza bisogno di revisioni elettrotecniche dell’impianto.
- Semplificazione:
disporre di un solo cavo, per di più a bassa tensione, invece di doverne portare almeno due per ciascun dispositivo, permette di rendere più semplice la logistica aziendale e, in casi di particolare necessità, di ridurre l’ingombro all’interno di canaline e passacavi.
L’uso di PoE nei dispositivi
Abbiamo già accennato alla necessità di avere dispositivi di rete specifici in grado di alimentare i diversi tipi di terminale per poter utilizzare PoE. A questo proposito, ricordiamo che la potenza massima erogabile, su una tensione di 24 o 48 volt a seconda del modo, è di 30W.
SisAv propone un’ampia gamma di soluzioni, per esempio:

- Switch PoE per conciliare le esigenze di networking con quelle di alimentazione
- Computer dotati di porte PoE che permettono di alimentare dispositivi esterni, come l’AVS-310
Tra i Powered Device, invece:
- La serie di Panel PC ARCHMI
- Moduli di I/O remoto analogici, digitali o misti, come ET-7026
